Chiuso "per restauri"

Ebbene sì, Akenaton Motors chiude i battenti. Chiude il forum, e il calendario delle novità previste per questo autunno inverno viene interrotto. Ma attenzione, non si tratta della fine del marchio virtuale! Piuttosto di una pausa, una chiusura "per restauri". Akenaton Motors tornerà, ben presto, e con una veste rinnovata; pronta a sorprendere ancora. 

Il primo modello della nuova gamma (teaser nella foto in apertura) si chiamerà Akenaton Wennefer. Si tratterà di una grossa coupè granturismo dalle linee mozzafiato. Una domanda sorge spontanea: esisteranno ancora i modelli attuali, verranno rinnovate le vetture che hanno segnato i primi due anni del marchio? Non è certo. Inizialmente i modelli avranno nomi nuovi per segnare la rottura con la "vecchia generazione", ma è probabile che più in avanti verranno nuovamente adottati alcuni nomi "storici" (buone speranze per Faraon e Sekmet).

In generale, tuttavia, assisteremo ad una riduzione dei segmenti "toccati" dalla gamma, che si concentrerà soprattutto sulla produzione di grosse berline e coupè; diminuiranno suv e cittadine compatte, mentre potrebbero sparire quasi del tutto le monovolume e le sw.

Incerto il futuro delle divisioni "Future Cars", "Ravage" e "Fashion&Design". 

Non ci resta che aspettare... in ogni caso le novità non dovrebbero tardare troppo. Forse già nel periodo natalizio potremo scoprire la "nuova" Akenaton Motors...

Akenaton Uas II: l'apice dello stile ai vertici del potere

La rimpiazzante della limousine Akenaton è pronta a fare il suo ingresso nella gamma, e non senza solidi argomenti per convincere. La nuova Uas ha ben poco a che fare con la precedente: sia sotto il profilo del design, che sotto quello delle motorizzazioni. 

L'architettura della carrozzeria è ancora più coraggiosa, con linee scolpite e importanti nervature sulle fiancate, profilo sportiveggiante, branchie complesse che avvolgono sia il frontale che il posteriore, l'onda accentuata delle fiancate, le quattro portiere ad apertura controvento (come sulla Cleopatras II, per agevolare il sistema OutDoorSitting), l'imponente calandra...

Fra gli elementi curiosi notiamo i finti tubi di scappamento (che nascondono in realtà dei sensori e delle microcamere per i dispositivi legati alla sicurezza del veicolo), le cui bocchette cromate sono impreziosite, ognuna, da tre croci ansate.

Tra i sistemi tecnologici imbarcati, il più audace è sicuramente la soluzione dell'impiego di pannelli in zeolite per la produzione di energia a partire dall'acqua piovana e l'umidità atmosferica (vedi http://akenatonmotorsmagazine.blogspot.com/2009/07/un-dossier-segreto-di-akenaton.html).

Non solo: un altro dispositivo molto interessante messo a punto per la Uas II (e presto per l'intera gamma Akenaton), riguarda la funzione TravelJournal (Diario di Viaggio) del computer di bordo. In cosa consiste? In pratica, si tratta di un complesso software che coordinerà e raccoglierà le diverse informazioni raccolte dal veicolo durante una trasferta (dai dati meteo alle riprese video del paesaggio effettuate dalle microcamere imbarcate, fino ad eventuali commenti audio registrati dal conducente o dagli occupanti durante il viaggio) che permetterà di ottenere un vero e proprio diario di viaggio informatizzato. Le applicazioni di questa tecnologia sono innumerevoli: dal semplice desiderio di ricordare immagini di una vacanza, e magari condividerle nel web (tramite una funzione specifica del sistema TravelJournal che permetterà di pubblicare online i diari di viaggio con estrema facilità), fino alla possibilità di immortalare immagini di un evento straordinario in tempo reale (una funzione che farebbe la felicità di ogni reporter!).

Passiamo ora ai motori: la Uas II disporrà fin dal lancio di motorizzazioni elettriche da 300 e 400 cv, e persino una "punta di diamante" da 600 cv. Bisognerà aspettare la versione Ravage, messa a punto da Deturismo, per prestazioni ulteriormente accresciute e allestimenti corsaioli.

Uas II: spiragli di luce sulla futura ammiraglia

La prima generazione della berlina Uas è stata ed è tuttora il gioiello della gamma Akenaton Motors. Una perla rara sotto tutti i profili: design, tecnologia, prestazioni, immagine. Ora, per la limousine della croce ansata, è arrivato il momento di passare il testimone alla seconda generazione. Di questa "Uas II" viene presentato oggi il primo teaser ufficiale, in cui vediamo il frontale dell'auto solo in parte rischiarato da uno spiraglio di luce, che pure lascia intravedere molti dettagli del design della nuova ammiraglia. Notiamo in primo luogo l'imponente calandra che rispetta il nuovo family feeling Akenaton, con il logo centrato e la piramide cromata alla base del single frame. L'interessante novità riguarda l'Ankh che svetta sul cofano, un tocco neoretrò che richiama marche di prestigio quali Rolls-Royce, Maybach, Lincoln, Mercedes o Jaguar. Non sappiamo se questo elemento verrà esteso a tutti i futuri modelli della gamma o sarà riservato alle limousines. 

Stop a Kephera e Faraon SB

La direzione del marchio dalla croce ansata dichiara che la Aegyptus II Kephera e la Faraon II ShootingBreak, previste per questo autunno, non entreranno in produzione. Giudicati dalla dirigenza come due modelli di nicchia non fondamentali per lo sviluppo della gamma, sono stati "messi da parte", almeno per quest'anno, al fine di concentrare gli sforzi del centro stile Akenaton su progetti importanti come la rimpiazzante della berlina Uas. In dubbio anche il futuro del crossover Sobek, per il quale tuttavia sembrano esserci maggiori speranze di vedere la luce. Queste sono solo alcune avvisaglie della volontà di riconsiderare e rimaneggiare la struttura della gamma per il 2010. Il presidente, Seba.B.B., a questo proposito afferma che: "Il 2010 vedrà notevoli trasformazioni per il marchio. Akenaton Motors rinuncerà ad alcune fasce di mercato riducendo l'offerta della sua gamma, ma accrescendo la qualità, il lusso e la ricercatezza dei suoi modelli. La gamma Akenaton Motors del 2010 sarà una gamma di diamanti rari. Andiamo verso un minore generalismo per offrire solo l'eccellenza".