Con il cambio di generazione, la Aegyptus acquisisce non solo degli standard estetici più vicini alle ultime nate di casa Akenaton, ma anche delle soluzioni di design decisamente originali soprattutto per il segmento. Segnaliamo innanzitutto l'inclinazione "vertiginosa" del profilo dei finestrini (che sacrifica buona parte della visibilità dai sedili posteriori, compensata in parte dall'ampio tetto vetrato) pensata per offrire un'estetica "da coupè"; o i fari ispirati al Proto1 di Panizzardi (e sempre dalle collaborazioni con Panizzardi nasce l'idea del logo Akenaton ripreso sui montanti dei finestrini).
La dirigenza del marchio assicura che quest'anno, oltre alla versione monovolume, la Aegyptus verrà declinata in 4x4 (una prospettiva anticipata l'anno scorso con il concept Kephera) e servirà da piattaforma per la Khnum quando il concept diverrà auto di serie...
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